SIKUREZZAITALIA opera in collaborazione con Organismi di Ispezione abilitati dal Ministero delle Attività Produttive per l’esecuzione delle verifiche di cui al D.P.R. 462/01.
Il servizio è garantito su tutto il territorio nazionale attraverso un’equipe di Tecnici Verificatori di comprovata competenza ed esperienza.
Il D.P.R. 462/01 prescrive l’obbligo di omologazione e di far eseguire le verifiche periodiche (art. 4 D.P.R. 462/01) e straordinarie (art. 7 D.P.R. 462/01) degli impianti elettrici di messa a terra. L’impianto di messa a terra è la parte dell’impiantistica elettrica che garantisce il collegamento al potenziale elettrico del terreno. Si tratta quindi dell’insieme dei conduttori e dei dispersori che devono essere installati per realizzare la messa a terra di protezione.
L’impianto di messa a terra assieme ai dispositivi di protezione (es. gli interruttori differenziali) garantiscono la protezione delle linee elettriche e la sicurezza per gli operatori.
Il D.P.R. 462/01 prescrive l’obbligo di omologazione e di far eseguire le verifiche periodiche (art. 4 D.P.R. 462/01) e straordinarie (art. 7 D.P.R. 462/01) degli impianti elettrici di messa a terra.
Alle Aziende offriamo:
- la possibilità di ricevere un preventivo senza impegno per l’esecuzione della verifica periodica del proprio impianto elettrico;
- la capacità di intervenire con tempestività e puntualità al fine di garantire ai datori di lavoro la possibilità di assolvere agli obblighi di verifica entro i termini previsti dal D.P.R. 462/01;
- l’elasticità nella programmazione degli interventi ovvero la pianificazione delle verifiche ed in particolare delle operazioni di verifica che richiedono una breve interruzione della tensione dalle linee elettriche, nel rispetto delle attività produttive e/o operative dei nostri clienti. Siamo convinti, infatti, che oltre alle spese per l’esecuzione delle verifiche i datori di lavoro non debbano sostenere ulteriori costi derivati da mancata produzione e/o operatività del proprio personale.
DISPOSITIVI DI PROTEZIONE CONTRO LE SCARICHE ATMOSFERICHE
Il D.P.R. 462/01 prescrive l’obbligo di omologazione e di far eseguire le verifiche periodiche e straordinarie dei dispositivi di protezione dalle scariche atmosferiche. Tali dispositivi e impianti di protezione contro le scariche atmosferiche non sono presenti in tutte le strutture.
Il D.P.R. 462/01 prescrive l’obbligo di omologazione e di far eseguire le verifiche periodiche e straordinarie dei dispositivi di protezione dalle scariche atmosferiche. Tali dispositivi e impianti di protezione contro le scariche atmosferiche non sono presenti in tutte le strutture. Ai sensi delle vigenti normative, infatti, si individuano:
- strutture auto protette.
- strutture non auto protette.
L’individuazione e la classificazione viene eseguita da un professionista inscritto all’albo e con idonee competenze attraverso una valutazione del rischio di fulminazione.
Le strutture auto protette sono quegli impianti e/o stabili per i quali il calcolo di fulminazione ha prodotto un valore di rischio che rimane contenuto nei limiti imposti dalle vigenti normative e, pertanto, non necessitano di ulteriori misure atte ad assicurare la protezione contro le scariche atmosferiche.
Diversamente si definiscono strutture non auto protette tutti gli impianti e/o gli edifici per i quali il calcolo di fulminazione ha prodotto un valore di rischio superiore ai limiti imposti dalle vigenti normative. Per queste strutture deve quindi essere progettato e realizzato (da professionisti con idonee competenze) un impianto di protezione dalle scariche atmosferiche.
Gli impianti di protezione dalle scariche atmosferiche devono essere sottoposti a verifica periodica (art. 4 D.P.R. 462/01) e straordinaria (art. 7 D.P.R. 462/01).
Il datore di lavoro deve quindi individuare ed incaricare un soggetto abilitato che effettui tale verifica.